Lazio, Voucher per lo sport, un diritto per il benessere delle famiglie
di FRANCESCO MAFERA
Un aiuto concreto per non lasciare nessun ragazzo indietro, un passo deciso verso l’inclusione, ovvero una scelta politica che guarda al benessere delle famiglie e dei giovani del Lazio. È questo il significato più profondo della maxi operazione da 24 milioni di euro messa in campo dalla Regione Lazio attraverso lo strumento dei Voucher per lo Sport: un’iniziativa che, mai come quest’anno, si configura quale vero e proprio scudo sociale, capace di sostenere oltre 47mila famiglie con un contributo diretto di 500 euro per ciascun figlio tra i 6 e i 18 anni.
Non una goccia in un oceano ma un contributo che fa crescere la marea di opportunità
È con questa metafora che potremmo spiegare l’impatto di tale iniziativa. Una importante e per nulla scontata assunzione di responsabilità per le famiglie del territorio, ovvero una misura tanto attesa quanto necessaria, che arriva in un momento delicato per molte famiglie laziali alle prese con l’aumento dei costi e il peso quotidiano delle spese. Grazie a questo nuovo stanziamento – deliberato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore allo Sport Elena Palazzo – verrà finalmente coperta l’intera graduatoria degli aventi diritto, comprese le 27mila famiglie che, pur risultate idonee, rischiavano di restare escluse per mancanza di fondi.
“È un’operazione senza precedenti – ha dichiarato l’assessore – Grazie ai fondi europei FSE+, siamo riusciti ad aumentare i finanziamenti iniziali da 10 a 24 milioni di euro. Un risultato possibile anche grazie al supporto convinto del Presidente Rocca, che ha creduto sin dall’inizio nella forza di questo progetto. Oggi non lasciamo indietro nessuno».
Altri numeri che veicolano un messaggio di grande sostanza
Il contributo potrà essere utilizzato per iscrivere i ragazzi in una delle 1749 associazioni sportive e realtà del terzo settore accreditate su tutto il territorio regionale. Un sostegno che si rivolge in particolare alle famiglie con ISEE fino a 50mila euro, includendo così una fascia ampia e trasversale della popolazione.
Il messaggio è chiaro e potente: lo sport non deve essere un lusso, ma un diritto accessibile a tutti. Lo ribadisce anche il Presidente Francesco Rocca, che sottolinea l’importanza sociale dell’iniziativa: «Nessun bambino o ragazzo del Lazio deve essere privato dell’opportunità di fare sport. Con questo spirito abbiamo scelto di allargare la platea degli ammessi, garantendo a tutti il proprio voucher».
Le informazioni per gli interessati
Nei prossimi giorni saranno pubblicate tutte le modalità di accesso sul sito ufficiale di Sport e Salute, partner dell’iniziativa. Il “Voucher per lo Sport – Regione Lazio” è promosso dalla Direzione regionale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport, nell’ambito del Programma FSE+ 2021-2027, in collaborazione con Sport e Salute e cofinanziato dall’Unione Europea.
Una conquista sociale e di civiltà
Con questo intervento, la Regione Lazio non solo finanzia lo sport, ma investe sul futuro dei giovani, sul valore educativo e sociale dell’attività sportiva e sulla coesione delle comunità locali. Un segnale concreto, fatto di numeri, ma soprattutto di storie: quelle di migliaia di bambini e ragazzi che, grazie a questo aiuto, potranno tornare a giocare, crescere e sognare. In campo e nella vita.