“Siate ambiziosi, mai arroganti”, il messaggio ai giovani del CEO di FC Internazionale Beppe Marotta
Milano
Nel giorno della Laurea Magistrale Honoris Causa in “Marketing e mercati globali”, il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, si rivolge ai giovani con un messaggio che è un incoraggiamento a sognare in grande, a non avere paura di fallire, ad essere protagonisti attivi del proprio futuro, poiché nei momenti di crescita e opportunità saranno tante le sfide da affrontare. È fondamentale rimanere in movimento senza lasciarsi rubare la speranza, perché la vita offre infinite possibilità di scoperta e reinvenzione.
“Fatevi sempre accompagnare dalla passione. Non abbiate mai paura di essere ambiziosi, ma non siate arroganti. E abbiate perseveranza”. Nel messaggio agli studenti dell’Università di Milano-Bicocca , gli stessi valori che il presidente dell’Inter ha sempre seguito nei 50 anni di vita e carriera.
Il titolo della lectio magistralis di Giuseppe Marotta “Un campo, due partite: il calcio e la mia storia” svela come tutto ciò che può essere costruito nel mondo economico non può essere slegato da identità, valori, utilità sociale e dalla centralità delle persone. È già questa la risposta alle domande che in questi giorni gli sono state rivolte sull’allenatore Cristian Chivu e sul nuovo stadio. “Sono molto soddisfatto di Chivu: ha un metodo di lavoro moderno ed è intelligente”, e spostandosi fuori dal campo spiega che “Milano non può rischiare di non avere uno stadio, San Siro è stato un contenitore di emozioni, ma non rispetta più le esigenze attuali”. Lo dice ripercorrendo i momenti topici della propria carriera, fatta di 9 scudetti, 7 Supercoppe italiane e 4 finali di Champions giocate. “Tutte perse, purtroppo”, indica con il pollice verso e il sorriso. “Perché in Italia non esiste la cultura della sconfitta”, insegnamento su cui si stanno impegnando nell’ambito del Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza, la Vicepresidente, Chiara Castellani e l’ideatrice del Premio Costruiamo Gentilezza nello Sport, Gaia Simonetti, che ha presenziato alla cerimonia presso l’Università Milano-Bicocca.
Un presidente che sta insegnando tanto ai giovani, consapevole che è nei giovani la capacità di cogliere il nuovo e che ad aprile 2025 ha ricevuto il Premio Costruiamo Gentilezza nello Sport , per l’impegno del club nerazzurro nella diffusione della cultura della gentilezza attraverso lo sport. Il riconoscimento è la stelletta di un percorso ormai consolidato, che vede il club impegnato nella promozione della responsabilità sociale, dell’educazione e dell’inclusione. Un lavoro che prende forma soprattutto attraverso il programma I’M Inclusion, etichetta sotto cui vengono sviluppate molte delle attività extra-campo, in sinergia con associazioni educative e istituzioni del territorio a conferma che la priorità di Inter e del suo presidente è garantire ai giovani esempi, volti, modelli positivi per preparali ad essere i protagonisti del loro futuro.
Coordinamento Costruiamo Gentilezza