Il calcio è lo sport che provoca più lesioni oculari
di STEFANO RAVAGLIA
Occhio agli occhi quando giochiamo a calcio. Secondo uno studio di Clinica Baviera, tre traumi oculari su dieci si verificano durante l’attività sportiva. E considerando che il calcio è lo sport più diffuso a livello non solo nazionale, è proprio sul campo che si registra il maggior numero di lesioni oculari. La clinica ha rilasciato qualche giorno fa una sorta di vademecum al riguardo: consigli che possono apparire banali ma che scongiurano danni più seri. Eccoli:
Usare una protezione oculare adeguata: L’uso di occhiali protettivi con lenti in policarbonato può prevenire fino al 90% delle lesioni oculari in sport come il calcio. Il loro utilizzo dovrebbe essere promosso in particolare tra i bambini o nei giocatori con precedenti traumi oculari. All’inizio questi modelli possono risultare scomodi, ma a lungo termine rappresentano una protezione efficace. Gli occhiali sono progettati per adattarsi comodamente e garantire una visione chiara, senza interferire con la performance. È importante che siano certificati e adatti allo sport praticato. Per chi ha problemi di vista, sono la scelta migliore, perché le lenti tradizionali possono rompersi in caso di urti, provocando tagli, lesioni corneali o perforazioni.
Usare fasce in testa per evitare che il sudore entri negli occhi. Anche senza provocare direttamente una lesione, il sudore può però irritare gli occhi e portare i giocatori a strofinarli con forza, aumentando il rischio di infezioni o microlesioni.
L’uso di fascette frontali o bandane aiuta a mantenere il viso asciutto e a proteggere gli occhi, migliorando anche la concentrazione dei giocatori.
Proteggersi nei contrasti aerei. Le azioni aeree, come i calci d’angolo o i rinvii lunghi, sono contesti comuni in cui possono verificarsi traumi oculari per via di urti con gomiti, spalle o teste. Sollevare leggermente le braccia o tenere gli occhi sul pallone aiuta ad anticipare il contatto.
Mantenersi ben idratati. Una buona idratazione mentre si gioca non è importante solo per le prestazioni fisiche, anche per la salute degli occhi in generale. La disidratazione può infatti ridurre la produzione di lacrime, causando secchezza oculare, irritazione e visione offuscata. Bere acqua prima di un match, durante e dopo, aiuta a mantenere una visione chiara e stabile, ad avere più equilibrio in campo e a essere più lucidi e reattivi in ogni momento.
Non ignorare i fastidi agli occhi dopo aver preso un colpo. Spesso, dopo un impatto minore, i giocatori minimizzano i fastidi agli occhi e continuano a giocare. Tuttavia, sintomi come visione offuscata, dolore, sensibilità alla luce o lacrimazione eccessiva possono essere segni di danni interni. È essenziale fermarsi e consultare un medico in presenza di questi segnali. Ignorare una possibile lesione può portare a complicazioni come emorragie interne, infiammazioni o addirittura alla perdita parziale della vista.
E naturalmente sottoporsi a visite oculari regolari, almeno una volta l’anno.
