FIGC e Istituto ‘Morano’: un progetto che unisce scuola, formazione e calcio
di FRANCESCO MAFERA
Il rapporto tra la FIGC e l’Istituto Superiore “Francesco Morano” di Caivano prosegue e si rafforza. Nato il 6 novembre 2023, questo progetto di alternanza scuola-lavoro rappresenta una collaborazione innovativa che avvicina due mondi apparentemente lontani, ma in realtà molto complementari: il sistema scolastico e il cuore del calcio italiano, Coverciano.
Una iniziativa quella tra questi due attori che permette agli studenti di vivere da vicino il funzionamento del Centro Tecnico Federale, entrando in contatto con professionisti, atleti, staff e routine operative. In questo modo, infatti, I ragazzi non svolgono semplici visite, ma veri e propri percorsi formativi pratici, che includono attività di accoglienza, supporto ai servizi interni, osservazione diretta dei processi organizzativi e – quando previsto – la possibilità di collaborare alle attività quotidiane del CTF, come il servizio ai tavoli per Azzurri, Azzurre e membri dello staff tecnico.
In questo quadro si inserisce la recente visita di 48 studentesse e studenti dell’Istituto Morano, che hanno trascorso una giornata a Coverciano. Oltre a scoprire il Museo del Calcio, hanno partecipato a lezioni specifiche e personalizzate in base ai loro indirizzi scolastici: un modo per collegare teoria e pratica, sviluppare competenze professionali e capire da vicino cosa significa operare all’interno di una struttura nazionale di eccellenza. Il progetto, dunque, non è solo un’occasione formativa, ma anche un ponte educativo che permette ai giovani di Caivano di confrontarsi con un ambiente di alto livello, stimolante e costruito su valori come responsabilità, lavoro di squadra e senso di appartenenza.
Un percorso che continua a crescere, mostrando come il calcio – quando usato come strumento educativo – possa davvero avvicinare mondi diversi e offrire opportunità concrete ai ragazzi.
