“Cara Gentilezza ti scrivo”, il libro di Gaia Simonetti arriva nel mondo dello sport
Scrivere una lettera alla gentilezza per invitarla a tornare nella vita di ogni giorno. Daniele, che ha poco più di dieci anni ed è della provincia di Firenze, prende carta e penna e scrive una lettera proprio alla gentilezza, che immagina come una giovane donna con le ali per volare e raggiungere tutto il mondo. Ha una parola per tutti e distribuisce sorrisi.
Il testo è una mano tesa a cui aggrapparsi. Chiede alla gentilezza di “uscire dal suo nascondiglio perché non la vede più”. “Ma anche tu – scrive il piccolo – giochi a nascondino come noi a scuola durante la ricreazione?”
La lettera è raccolta nel libro “Cara gentilezza ti scrivo “ (I libri di Mompracem), curato da Gaia Simonetti, giornalista sportiva, ambasciatrice di gentilezza, con esperienze nella comunicazione in club e leghe di calcio. Il volume diventa anche un confronto tra le generazioni, tra il mondo visto da un bambino, che ha ancora la speranza di ritrovare la gentilezza anche nei piccoli gesti, e la nonna, a cui, in segreto, leggerà la lettera. Nascosta in un cassetto, verrà il giorno in cui la lettera uscirà allo scoperto e si legherà all’esistenza di altre persone.
La prefazione porta la firma di Riccardo Cucchi, maestro di giornalismo, che è stata una delle voci delle emozioni di “Tutto il calcio minuto per minuto” mentre l’introduzione è curata da Anna Astori, madre dell’indimenticato calciatore Davide Astori, che ricorda il figlio e la sua gentilezza.
“Aveva un sorriso per tutti – racconta la madre di Davide – anche per coloro che non conosceva. Il suo era un sorriso dirompente che accompagnava la sua gentilezza”.
“Cara gentilezza ti scrivo” è riuscito a raggiungere, in questi giorni, alcuni ospedali pediatrici dell’Umbria e della Lombardia, cercando di portare una carezza ai piccoli pazienti attraverso i suoi colori e i suoi disegni (l’illustratrice è una giovane studentessa di Firenze, Beatrice d’Onofrio). Ha “incontrato ” i bambini nei luoghi dello sport fino ad arrivare ad essere oggetto di confronto nel tour della scuola Genitori Sportivi.
Il volume è una tappa di un percorso di gentilezza, che Gaia Simonetti, ha messo in campo il 2 ottobre del 2021 con la nascita dell’alfabeto della gentilezza, che associa alle lettere dell’alfabeto parole che alimentano la gentilezza. Il progetto, nato nel giorno della festa dei nonni e delle nonne, si è rivolto ai bambini per contribuire a creare un alfabeto di sole parole gentili, che poi ha trovato forma in un ebook che contiene oltre 5mila parole gentili.