Insuperabili e “Vinciamo Insieme”, il progetto raccontato a Quarto Tempo
di FRANCESCO MAFERA
Lo sport come veicolo di inclusione, crescita e comunità. È questo il messaggio che Insuperabili ha portato a “Quarto Tempo” – gli Stati Generali del calcio dilettantistico, svoltisi a Ferrara dal 23 al 25 ottobre.
Durante l’evento, l’organizzazione ha avuto l’occasione di condividere la propria esperienza e il proprio impegno nel progetto sociale “Vinciamo Insieme”, realizzato in collaborazione con la LND – Lega Nazionale Dilettanti.
Un percorso comune fondato sui valori
Negli anni, Insuperabili e la LND hanno costruito un rapporto solido, fatto di fiducia, collaborazione e obiettivi condivisi. Alla base di questa sinergia c’è una convinzione semplice ma potente: lo sport – e in particolare il calcio – deve essere qualcosa di più di una competizione. Deve diventare uno strumento di crescita sociale, di partecipazione e di accoglienza. Un linguaggio universale capace di abbattere barriere e creare connessioni autentiche tra le persone.
Non solo calcio: una sfida per tutti
“Vinciamo Insieme” nasce proprio da questo spirito. Per Insuperabili, l’inclusione passa sì attraverso il calcio giocato, ma anche attraverso altre forme di aggregazione sportiva: gli eSports, il calcio balilla e il subbuteo.
Discipline diverse, ma unite da un obiettivo comune: permettere a tutti di sentirsi parte del gioco, indipendentemente da età, abilità o contesto.
Lo sport come molecola dell’inclusione
Ogni passaggio, ogni gesto di squadra, ogni momento di condivisione contribuisce a costruire una società più aperta e accogliente. Ed è proprio così che, giorno dopo giorno, Insuperabili ha contribuito a forgiare quella che ama definire “la molecola dell’inclusione”: un insieme di azioni, valori e relazioni che rendono lo sport un motore di cambiamento reale. Perché sì, anche così si vince insieme — dentro e fuori dal campo.

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