Lo Sport in Emilia Ramaglia: 83 progetti per 1 milione di euro per la pratica
Di Stefano Ravaglia
A volte si fatica ancora a far capire ai cittadini l’importanza dello sport a livello culturale, e della pratica sportiva. Pare ci sia sempre “qualcosa di più urgente”, che non si debba perdere tempo con persone che calciano una palla o fanno attività che ancora in Italia definiamo “ludica”.
La Regione Emilia-Romagna in questo senso invece conferma il proprio impegno a favore dello sport come leva di benessere, inclusione, educazione e coesione sociale, nonostante una mentalità nazionale ancora da affinare: sono state approvate le graduatorie dei due bandi regionali 2025 che mettono a disposizione oltre 1 milione di euro per sostenere manifestazioni ed iniziative su tutto il territorio regionale, per un investimento complessivo di più di 3,6 milioni di euro, e 150mila euro per favorire attività rivolte ai giovani, sviluppate da associazioni e società sportive, enti di promozione, federazioni, enti locali e istituzioni scolastiche.
La dotazione iniziale di 1 milione di euro è stata incrementata grazie al recupero di economie pari a 40.356 euro, con 83 progetti selezionati. Sono stati assegnati contributi, fino a 15mila euro per iniziativa, per sostenere attività di running, ciclismo, sport giovanile, eventi inclusivi e paralimpici, festival multisport e giornate di promozione del movimento, in tutto il territorio regionale.
Passando alle iniziative rivolte ai giovani, sono 16 i progetti finanziati. Si tratta di attività promosse da associazioni, società sportive, enti locali e realtà del terzo settore, e comprendono iniziative nei quartieri, nelle scuole, negli spazi pubblici e lungo i percorsi outdoor dell’Appennino, con l’obiettivo di facilitare l’accesso allo sport e ridurre le disuguaglianze.
“Questi due interventi- afferma l’assessore regionale al Turismo e allo Sport, Roberta Frisoni– dimostrano quanto crediamo nello sport come bene comune: da un lato sosteniamo 83 eventi che animano città, paesi e comunità di tutta la regione, dall’altro investiamo in 16 progetti dedicati ai più giovani, perché nessuno resti indietro. Lo sport è salute, relazione, crescita e spesso rappresenta un punto di riferimento nei momenti più delicati della vita. Vogliamo che bambine, bambini, ragazze e ragazzi trovino nello sport un luogo sicuro in cui crescere, e che associazioni, enti locali e società sportive possano continuare a svolgere il loro ruolo educativo e sociale. È così che si costruisce ogni giorno la nostra Sport Valley: inclusiva, attiva e capace di generare futuro”.
