Dorotea Del Piero, quando il dna è una rima baciata con Juventus
di Mariella Lamonica
A come amore. Credo sia l’assonanza più utilizzata al mondo. A qualsiasi bambino tu chieda “dimmi una parola che inizia con la A”, nove volte su dieci ti risponderà con quella parolina lì, 5 lettere, un suono genuino e delicato, e la più svariata forma di accezioni possibili.
Sì, perché amore, che conta un milione e più forme di sé stesso, è un qualcosa che sta bene con tutto, come uno di quei capi che hai nell’armadio e che all’occorrenza, quando davanti ti si presenta l’occasione casual tanto quanto quella raffinata, lo indossi e sai che non sbagli.
Un ragazzino o una ragazzina con gli occhi pieni di entusiasmo pe quel pallone che rotola su un campo verde, cosa volete che sentano dentro se non, appunto, amore per ciò che fa? Un cuore che batte, certo, e la spensieratezza nel saperlo domare al ritmo di un passaggio ad un compagno, un tiro ad effetto, una parata in tuffo. Tu pensa, poi, se quel mix che ti scorre nelle vene è un dna che intorno a quell’amore, a quella passione, ne ha fatto una ragione di vita e che di quella ragione di vita se ne è cibato tutto il mondo, in estasi di fronte ad una carriera come quella di Alessandro Del Piero. E con Dorotea Del Piero, farà lo stesso? Lascerà che una ragazzina di 15 anni piena di sogni possa provare ad essere se stessa su un campo da calcio senza sentire il peso di un cognome affascinante ed ingombrante allo stesso tempo?
Il punto è questo. L’8 ottobre 2024, Dorotea Del Piero, secondogenita del numero 10, ha firmato il suo primo contratto con la Juventus per militare tra le fila dell’under 17. Il calcio ha iniziato ad apprezzarlo in America, dove ha vissuto a lungo con la sua famiglia, a Los Angeles per l’esattezza, salvo poi continuare con il Team USA della Juventus Academy. Ma la famiglia Del Piero è dovuta rientrare in Italia forse (anche) per assecondare il futuro dei figli, con Tobias nell’under 18 dell’Empoli, e Sasha, il più piccolo classe 2010, che pare essere sulla buona strada.
L’attenzione mediatica si è inevitabilmente concentrata su Del Piero e Juventus, una rima baciata, un nuovo inizio, da un lato, un ritorno dall’altro. E quella rima baciata non può che essere nel dna di una ragazzina di 15 anni che farà sì di tutto per far volare alto il cognome Del Piero ma che cercherà di tenere le luci incollate sul suo nome: lei è Dorotea e questa è la sua storia.