Scuola Attiva Kids…si attiva nel Lazio con Regione e Sport e Salute
di FRANCESCO MAFERA
Il progetto nazionale “Scuola Attiva Kids” si arricchisce di una nuova tappa estendendo il suo raggio di azione al Lazio, grazie al supporto della Regione e di Sport e Salute. Una iniziativa pensata per coinvolgere anche gli studenti delle classi prime delle scuole primarie, i quali avranno dunque accesso a un programma educativo focalizzato sull’attività motoria e fisica sin dall’inizio del loro percorso formativo.
Un piano che quindi amplierà la propria portata nelle oltre 600 scuole primarie in tutta la regione, prevedendo anche per i più piccoli l’inserimento dei Tutor Sportivi Scolastici. Figure idonee ad affiancare gli insegnanti nella loro proposta di attività di gioco sport e promozione del benessere.
Il dato davvero rilevante è che grazie a questa estensione del programma alla classe dei più piccoli, si contano adesso oltre 1200 “prime” coinvolte, che potranno usufruire di una serie di attività, tra cui quella delle “Giornate del Benessere”. Un iniziativa a scopo ricreativo che contempla l’opportunità di fare uscite didattiche anche praticando attività fisica e passeggiate in ambienti naturali, oltreché gli eventi di fine anno, caratterizzati da percorsi motori e attività ludiche per celebrare insieme i progressi fatti registrare dai bambini nel corso dell’anno. Insomma, un pool di iniziative concepite al fine di stimolare l’inclusione, favorire la socializzazione tra gli studenti e offrire loro un approccio positivo all’attività fisica.
Un obiettivo che soddisfa l’Assessore Sport, Turismo e Ambiente della Regione Lazio Elena Palazzo, la quale nelle sue dichiarazioni ha sottolineato quanto possa essere di vitale importanza il fatto di introdurre l’educazione motoria fin dai primi anni scolastici. E ciò affinché, attraverso queste iniziative, si riesca a promuovere un corretto approccio al movimento, favorendo l’avvicinamento allo sport in modo adeguato ad ogni fascia età e quindi secondo un principio di progressività.
La Regione Lazio, si è perciò resa protagonista di questo progetto e mediante il cofinanziamento insieme a Sport e Salute, ha fortemente voluto estenderlo anche alle classi prime delle scuole primarie, mirando ad una diffusione ancora maggiore dell’attività fisica tra i più giovani.
Vista dunque la partecipazione attiva del suddetto ente, non poteva ovviamente mancare il contributo del Presidente Marco Mezzaroma che ha rimarcato il motivo del successo della collaborazione stretta con la Regione Lazio, dato il costante e concreto effetto benefico per la popolazione, riscontrato soprattutto attraverso la possibilità per migliaia di bambini di iniziare l’attività fisica sotto la guida di esperti.
L’integrazione nel progetto dei Tutor Sportivi Scolastici per le classi prime, rappresenta una tappa molto significativa nel rinsaldare il legame tra scuola e sport, contribuendo a diffondere una cultura del benessere.
Motivo per il quale gli istituti primari del Lazio hanno aperto le porte a tutti coloro i quali intendano partecipare al progetto, includendo le loro classi prime attraverso delle iscrizioni per le quali la deadline è fissata nell’arco di qualche giorno, al massimo: più precisamente entro l’ultima data del mese corrente, ovvero il 31 gennaio. Iscrizioni che possono essere effettuate tramite una procedura di accesso molto semplice, collegandosi alla piattaforma online sul sito di sport e salute (sportesalute.eu)
Un’altra importante iniziativa si sta dunque evolvendo, spostando il proprio baricentro anche verso nuove latitudini: per dare ad ancora più giovani, strumenti in grado di metterli in condizione di affrontare il loro percorso formativo nel migliore dei modi.