Paralimpiadi Milano Cortina 2026: manca un anno al 6 marzo 2026. Le emozioni di Martina Vozza e Federico Bicelli
di SILVIA SARDI
Manca un anno alle Paralimpiadi: Un cammino di valori, coraggio e determinazione
Fra un anno esatto, il mondo si riunirà per celebrare i Giochi Paralimpici invernali, un evento che va oltre lo sport e diventa un simbolo universale di inclusione, resilienza e superamento dei limiti. Che si tratti delle piste ghiacciate delle Paralimpiadi invernali o degli stadi infuocati delle edizioni estive, ogni atleta che vi partecipa incarna valori fondamentali come la determinazione, la forza di volontà e lo spirito di squadra.
Valori Paralimpici: più di una competizione
Le Paralimpiadi non sono solo un palcoscenico per straordinarie prestazioni atletiche, ma anche un manifesto vivente di uguaglianza e opportunità. I valori di coraggio, ispirazione, determinazione e uguaglianza sono il cuore pulsante di questa manifestazione. Ogni atleta che si prepara per i Giochi affronta un percorso fatto di sacrifici, sfide e ostacoli, ma anche di grandi traguardi e soddisfazioni.
Testimonianze di atleti: storie che ispirano il mondo
Martina Vozza, Visually Impaired, sarà protagonista nello Sci Alpino. Ecco cosa ci ha detto, intervista integrale la potete anche ascoltare: “Oggi manca un anno alle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 ed è un giorno emozionante perchè saranno le gare più importanti della mia vita. Ho lavorato e sto lavorando per poter arrivare con la mia guida pronta. Manca un anno, sembra tanto, ma arriveranno in un attimo. In questo periodo mi riaffiorano tutti i ricordi delle Olimpiadi passate…”.
Federico Bicelli, Nuotatore paralimpico, oro e bronzo a Parigi 2024. Il suo in bocca al lupo ai colleghi invernali, e le sue emozioni. “Le Paralimpiadi di Parigi appena trascorse, dopo gli anni bui del COVID, personalmente mi hanno fatto sentire la vicinanza delle persone. Un grande abbraccio mondiale. Sono certo che con le Olimpiadi in casa, gli italiani sapranno accogliere con calore tutti gli atleti. Auguro a tutti gli atleti italiani di godersi una Olimpiade in casa. Verrò a farvi il tifo”.