XX Aureliadi 2025: lo sport come formazione, educazione, crescita
di FRANCESCO MAFERA
Il 5 aprile, presso il CONI, si è tenuta la XX edizione delle Aureliadi, manifestazione che da due decenni rappresenta un punto di riferimento per la cultura sportiva giovanile. Quest’anno, l’evento ha avuto come focus il valore dello sport come strumento di formazione, educazione e crescita culturale per le nuove generazioni. La giornata si è svolta all’insegna di riflessioni importanti e ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti, uniti nell’impegno di promuovere i sani principi dello sport.
L’apertura dell’evento è stata affidata a Sandro Tomassetti, organizzatore della manifestazione, che ha ribadito l’obiettivo principale dell’iniziativa: sostenere i valori dello sport come mezzo educativo. Tra gli ospiti d’eccezione, Bruno Giordano ha ritirato il premio Giacomo Losi, rendendo omaggio tra orgoglio e affetto alla memoria dell’ex bandiera della Roma e lanciando un messaggio di incoraggiamento ai giovani atleti.
E’ stata poi la volta anche di Giancarlo Abete, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che ha sottolineato la vocazione sociale dell’organizzazione, mirata a trasmettere il patrimonio valoriale dello sport. Tra gli altri interventi significativi, quelli di Alessia Pieretti, delegata di Città Metropolitana di Roma Capitale – Provincia di Roma e plurimedagliata della Nazionale di Pentathlon Moderno, Nadia Cordelli e Alessio Damiani, entrambi in rappresentanza della Società Montespaccato, da sempre in prima linea nella promozione di una cultura improntata ai sani valori dello sport tra i giovani.
A completare il panorama degli interventi, Claudio Barbaro, presidente di ASI, e Paolo Giuntarelli della Direzione regionale Affari della Presidenza, hanno contribuito con riflessioni sul futuro del movimento sportivo, mentre Raul Merluzzi, presidente del Premio “Il Sorriso di Paola”, ha lanciato un messaggio a favore delle donne nello sport. La giornata si è conclusa con le premiazioni di giovani atleti, che hanno coronato il momento di celebrazione e riflessione.
In sottofondo, la musica del gruppo di studenti dell’Istituto Comprensivo Gianicolo ha arricchito l’atmosfera dell’evento, creando nei vari intervalli tra un intervento e l’altro, il giusto equilibrio tra riflessioni e divertimento. Un’edizione che, come quelle precedenti, ha saputo coniugare l’educazione sportiva con la cultura, proseguendo il suo cammino verso traguardi sempre più ambiziosi.