Crazy for Football e Sporting Libertà: Calcio e Inclusione al Palatolive di Roma
Partita Amichevole tra Crazy for Football e Sporting Libertà: Un Evento Imperdibile al Palatolive di Roma
Roma si prepara ad ospitare un evento calcistico unico, che promette emozioni e spettacolo. Il prossimo 18 dicembre, al Palatolive , si terrà una partita amichevole che vedrà sfidarsi due realtà molto importanti: Crazy for Football e Sporting Libertà.
L’incontro non è solo un’opportunità per vedere in azione talenti di diverse realtà, ma anche per celebrare l’amore per il calcio in un contesto di grande passione e divertimento.
Le due realtà sfidanti sono squadre nate da progetti legati alla salute mentale e alla possibilità di fare sport oltre i giudizi giuridici.
Crazy for Football rappresenta un esempio concreto di come lo sport, possa diventare un veicolo di cambiamento sociale, di supporto emotivo e di crescita personale. Non si tratta solo di una squadra calcistica, ma di un progetto che vuole abbattere le barriere legate alla malattia mentale, offrendo a tutti l’opportunità di vivere il calcio come strumento di inclusione, benessere e speranza.
La Missione di Crazy for Football
“Crazy for Football” è un team calcistico che ha acquisito notorietà non solo per il suo impegno nel campo sportivo, ma anche per la sua missione sociale e la sua storia. La squadra è stata fondata come parte di un progetto che mira a sensibilizzare sulla salute mentale, attraverso la passione per il calcio, e a promuovere l’inclusione sociale.
Crazy for Football è nato in collaborazione con esperti della salute mentale, psicologi e psichiatri, per garantire che l’attività sportiva fosse utilizzata come un canale di supporto per chi soffre di disturbi emotivi e con l’idea di unire persone con storie diverse in un contesto sportivo, creando una vera e propria comunità.
Grazie a questo approccio innovativo, la squadra ha ricevuto il sostegno di varie organizzazioni e istituzioni, che hanno visto nel progetto un esempio virtuoso di come lo sport possa aiutare a superare le difficoltà legate alla salute mentale.
Il nome stesso della squadra, che richiama una certa follia per il calcio, è un gioco di parole che riflette l’approccio unico al gioco e alla vita che la squadra abbraccia. Si tratta di un’iniziativa che vuole abbattere il tabù della malattia mentale, mostrando che lo sport, in particolare il calcio, può essere un importante strumento di recupero, integrazione e supporto.
Il calcio diventa quindi uno strumento terapeutico, che aiuta a migliorare l’autostima, a sviluppare competenze sociali e a rinforzare il legame con il proprio corpo. Non si tratta solo di vincere, ma di vivere ogni partita come un’opportunità di crescita, sia individuale che collettiva.
Sporting Libertà
Il calcio come misura alternativa alla pena. Questo l’obiettivo della neonata ‘Sporting Libertà’, la squadra di calcio a 5 composta da minori che hanno compiuto reati o in cura presso comunità terapeutiche riabilitative psichiatriche. La squadra ha esordito nel torneo Super League C5 al centro sportivo Stella Azzurra. Il progetto ‘Sport in libertà’ è finanziato nell’ambito del bando Sport di tutti – Carceri di Sport e Salute e del Dipartimento per lo Sport ed è stato promosso dall’associazione Ecos (European Culture and Sport Organization).
Edoardo Casati